Le forze del bene hanno cannato e andare tutti a farvi fottere.
- Group
- Professori
- Posts
- 7,314
- Reputation
- +12
- Location
- Silent Hill - Brookheaven Hospital
- Status
- Anonymous
|
| |
Nome e Cognome: Leonard Asimov
Razza: Umano ( ? )
Età 21
Energia: Bianca
Classe: Conduit
Orbs: 0
Sezione di Appartenenza: Sparda
Aspetto Fisico: [XX]
Che faccia da smanettone, mamma mia. Vincitore del concorso scolastico di sosia di Chester Bennington, Leon non condivide con quest' ultimo il denaro, le donne e la voce miracolosa. Solo la passione per i gundam.
Vediamo, ha la pelle pallida di coloro che non escono di casa per smanettare di fronte alla PSOne, pigmentazione comunemente chiamata "abbronzatura da videogioco" e che spesso adorna la sua epidermide assieme a goccioline di sudore - piccoli problemi alle ghiandole causati dal nervosismo - e scarabocchi fatti a matita o pennarello per colpa della dannata abitudine di non stare fermo un attimo con le dita a riposo. Dita che tralaltro, Cristo... sembrano quelle di un ex-veterano del Vietnam per quanto sono callose, dalle unghie mangiate e le falangi schiacciata dal continuo martellare sui tasti del Joystick. Leonard non sfoggia un' altezza considerevole, nè una muscolatura degna di nota, a dirla tutta il suo ortopedico dice anche che ha le ginocchia ad X e il torace stretto, il che spiegherebbe perchè i suoi polmoni non pompano abbastanza aria da far vibrare le sue corde vocali con un tono di voce più udibile di quei sussurri rochi che si ritrova... o forse sono state le troppe bibite gassate.
Profilo Psicologico: Addestrato nella sopravvivenza da infinite sessioni a Metal Gear, temprato nelle arti marziali dai film di Bruce Lee, nella scherma da Obi-Wan e nelle sparatorie dai demoni di Doom. Leonard è nerd. Molto nerd. Praticamente, potrebbe rinunciare ad una serata di sesso con Megan Fox in cambio della versione di Pokèmon Rosso in cui è possibile catturare MissingNo. In effetti, il suo interesse per la patata è molto scarso se paragonato a quello di molti altri cacciatori, o semplici coetani, ma il motivo c' è: le donne lo hanno da sempre messo in soggezione, con i loro cambiamenti d' umori uterini, le sfuriate sempre dietro l' angolo e il gusto che ci provano nello stuzzicare gli uomini... ca-ca-cazzo, gli viene da balbettare se solo ci pensa. A parte i suoi problemi con il genere femminile, di lui si sa che è un ragazzo abbastanza socievole, anche piuttosto altruista se se ne presenta l' occasione ( anche se negli ultimi tempi sembra soffrire di improvvisi attacchi di rabbia. Che abbia a che fare con i suoi poteri? ). Una mente molto acuta, brava a valutare le situazioni in battaglia, un po' meno i sentimenti degli altri. E sebbene stia iniziando ad accettare il fatto che essere cacciatori di demoni implica il rischiare la vita ogni giorno, ancora non riesce a tenere completamente a freno emozioni come la paura e potrebbe capitare vederlo darsela a gambe dal campo di battaglia, completamente in preda al panico... Salvo poi tornare a combattere, con le gambe che gli tremano dalla paura, vergognandosi del suo gesto. Un eroe non scappa abbandonando i suoi protetti. Mai.
Background: Stavolta niente infanzia travagliata ( magari giusto un po', dopo la scoperta della masturbazione ) o faide con demoni ed esseri sovrannaturali. Leonard è nato come sono nati tanti bambini: un parto cesareo resosi necessario dopo nove ore di travaglio da parte della madre, che quel giorno tirò giu dal calendario tutti i santi per colpa di un frugoletto troppo pigro per affrontare il mondo fuori dall' utero. Suo padre invece era un professore di lettere che non gli somigliava per niente, in compenso il giardiniere era la copia sputata del nostro eroe ( solo più alto, muscoloso e superdotato ) e probabilmente è per questo che i suoi genitori hanno divorziato quando lui aveva più o meno nove anni e una decina di fiere del fumetto alle spalle. La separazione dei suoi fu devastante: a chi avrebbe potuto scroccare i soldi per i videogiochi da quel momento in poi?
Nonostante non fosse il suo vero padre, Leonard Senior ci teneva comunque a lui, e come stabilito dal giudice potevano passare il week-end di fronte allo schermo televisivo. La madre invece, mantenne e mantiene tuttora un atteggiamento avverso al figlio che considera uno smidollato. Non che a Leonard importi, a dire il vero. Almeno, così dice.
Il periodo dell' adolescenza di Leon è stato il più piatto dei suoi ventuno anni di vita. Ha vissuto con maggior trasporto l' uscita della PS2 che la sua prima volta con una ragazza ( sedotta tra l' altro, per una semplice scommessa con gli amici nerd, che quel giorno gli cedettero i soldi per comprare la sua famosa lama al plasma ), poi veeeeediamo... ah si, c' è stata la scoperta del parkour, unico motivo per cui ogni tanto abbandonava il buio della sua camera e faceva un po' di attività fisica. E proprio grazie al parkour trovò il modo di pagarsi l' università. Come dite? Faceva lo stuntman? Nono, anche se gli sarebbe piaciuto. Consegnava le pizze, in realtà. Il fattorino più acrobatico di Mallet Town, non c' era bisogno neppure di scomodarsi ed andare ad aprirgli la porta, perchè te lo trovavi in casa pronto ad essere pagato. Anche se abitavi al quarto piano.
Ma allora che ci fa in questa scuola?
Accadde tutto in un giorno di pioggia. Quella che per lui era solo un' altra noiosissima giornata di lavoro si rivelò l' inizio della sua avventura. Leonard è attualmente l' unico civile che non riuscì a scappare durante lo scontro tra quel gigantesco mostro di corvi e un ragazzino dai capelli corvini ed un buco nel petto. Venne bloccato da delle macerie e l' unica cosa che poteva fare era aspettare di essere spazzato via mentre osservava i due mostri combattere. Era davvero possibile che stesse per morire? Che senso aveva allora aver vissuto fino a quel momento? Di quel momento ricorda solo i due mostri che si lanciavano l' uno contro l' altro, pronti a distruggersi a vicenda, solo l' ondata di plasma prodotta dal bestione che lo investiva, bruciando il suo culo da nerd e riducendo a polvere cosmica il suo corpo...Quando due settimane dopo si risvegliò in una stanza d'ospedale, era alquanto perplesso, dato che pensava di ritrovarsi nell'aldilà. Il medico invece era semplicemente sconvolto: il giorno dell'incidente era arrivato al pronto soccorso un corpo mezzo carbonizzato... ed ora quello stesso corpo, a parte i capelli bruciati, piangeva per la perdita del suo gameboy. O forse, nel vedere che il suo padre adottivo era li mentre della sua madre naturale non cen'era traccia. Fu pochi giorni dopo che iniziò la follia: All'inizio, Leonard presentava della semplice febbre, ma poi la gente iniziava a sentirsi male in sua presenza, le ringhiere su cui si sedeva diventavano incandescenti... fino al giorno in cui, il ragazzo della tipa per cui aveva una cotta non lo pestò nel retro dell'università. Se ora lo vedeste, vi sembrerebbe il fratello di Freddy Kruger. Dopo aver fritto quel bullo, Leonard era stupefatto. Possibile che il sogno di ogni nerd per lui si fosse avverato? Eppure c'era tutto: un giovane disadattato, con problemi in famiglia, ottiene dei superpoteri al seguito di un incidente...
Si, doveva essere così: era nato un fottuto super-eroe!
Ora gli mancavano solo un costume e qualcuno che gli insegnasse ad usare i suoi poteri... ma da bravo abitante di Mallet, sapeva bene chi poteva risolvergli il secondo problema.
Equipaggiamenti:
Il vestiario tipico di Leonard è costituito da una maglietta a maniche corte, guanti, un giacchetto, dei pantaloni cargo e delle scarpette da ginnastica, tutti con un motivo giallonero e un po' bruciacchiati. Non veste altri indumenti, di fatto si può dire che questa sia la sua divisa da supereroe ed il motivo è in realtà assai semplice. Da quando ha ottenuto i suoi poteri, Leonard non ha fatto che ridurre in carbonella un abito dopo l' altro. Quasi rassegnato ad una vita da nudista, incappò per sbaglio nei vestiti che indossava il giorno dell' incidente. Non li aveva più toccati ed in effetti si chiedeva perchè non li avesse buttati, almeno in un primo momento. La domanda immediatamente successiva sarebbe stata "come è possibile che siano ancora interi?"
Forse dipende dal fatto che gli abiti hanno subito la sua stessa irradiazione, fatto sta che esattamente come lui sembrano essere indifferenti alle ondate di plasma che le attraversano. E meno male, non si è mai visto un supereroe combattere col pisello al vento. A parte Hancock, e lui non era esattamente un modello da seguire, eh.
[x] Monospalla
Irradiato anch' esso dall' esplosione della stella, sulla fibbia presenta il simbolo di Sly Cooper ( gioco che Leonard adora ) ed il rivestimento interno è impermeabile, così da tenere al sicuro il suo contenuto. Nello zaino, Leonard è solito riporre:
- Qualche merendina.
- Bende mediche.
- Disinfettante.
- Soldi.
- Il suo inseparabile Game Boy Color.
- Una cartuccia di Pokèmon Blu di vecchia data, quella dove è ancora possibile catturare Missingno.
[x ] Karmacode
Perchè non puoi dire di essere un vero nerd finchè non compri una spada laser, porco Yoda. Notti insonni passate alle aste on-line per aggiudicarsene una, che Leonard credeva fossero finite nella spazzatura quando gli arrivò l' arma dei suoi sogni per posta e constatò che di lame laser non ce n' erano neppure l' ombra. A seguito dell' incidente l' arma ha tuttavia iniziato misteriosamente a funzionare, manifestando un' intima connessione con le inquietanti capacità acquisite da un Leon che, moribondo, aveva appena perso per sempre la vita normale che molti cacciatori invidiano. Meccanicamente, sembra presa dal manuale di Star Wars. Ma a differenza di una vera lightsaber, questa - una volta premuti i due pulsanti appena sotto l' inizio della lama - emette uno o due fasci di gas, che viene immediatamente ionizzato dall' abilità Starfire, consentendo a Leonard di ampliare la varietà dei suoi trucchi offensivi. A parte questo, non ci sono dettagli degni di nota, a esclusa una certa tendenza a surriscaldarsi quando entrambi i getti di plasma sono attivi da qualche post.
[x] Fucile Gaussiano c.45 modello Impaler ( lv2 )
Impaler, un nome quanto mai azzeccato per questo fucile automatico, capace di sparare chiodi di tungsteno in raffiche di 4000 colpi al minuto lunghi ciascuno 6 centimetri... L'impaler è una delle armi balistiche più efficienti sul mercato, essendo di facile progettazione, estremamente resistente e di grande potenza. Una raffica di questo gingillo nei punti giusti può uccidere una bestia enorme senza alcuna difficoltà. Inoltre è un eccellente arma d'assalto vista la possibilità di montare vari tipi di baionetta per il combattimento ravvicinato.
Soppressione: gli avversari che si trovano di fronte l' Impaler rischiano di doversi districare tra una vera selva di aghi, sparati a circa un centesimo della velocità della luce... il contatore di colpi al secondo è infatti regolabile a piacimento, in modo di consentire all' arma di risparmiare colpi durante le raffiche o al contrario, intensificarle con proiettili talmente veloci da far impallidire i corridori della DMCS.
Omnilama: possibilità di montare una baionetta per il combattimento ravvicinato. DI DEFAULT: baionetta in lama monomolecolare, perfora le corazze di lvl 1, ma la stessa Karmacode è montabile, riducendo però ad una sola le sue lame al plasma.
[X] Progressive Knife
Il Progressive Knife è stato progettato e sviluppato dalla NERD ( ? ) per i combattimenti corpo a corpo. Pur restando fondamentalmente un'arma da taglio e punta simile ad un comune coltellaccio, il Progressive Knife differisce dal punto di vista fisico per l'elevata resistenza e per la straordinaria capacità di taglio: la lama di questa temibile arma è caratterizzata, da un'altissima eccitazione molecolare, ed è in grado di tagliare, o per meglio dire "separare", la materia che tocca a livello molecolare; la caratteristica luce chiara emanata dalla lama è una manifestazione di questa particolare caratteristica fisica.
[ Capacità di perforare resistenze di lv1, arma inclusa nel pacchetto d' acquisto dell' Impaler ]
Abilità:
[x] Starfire ( Sparda lv1 )
Quando una stella muore, le sue componenti vengono proiettate per il cosmo per poi andare a formare altre stelle. Forse è quello che successe quel giorno. Una stella morì, e una parte di essa investì Leonard, che anzichè morire divenne il simulacro di un astro neonato. Non si spiega come sia possibile, eppure è sotto gli occhi di tutti: il cuore del ragazzo è diventato un ammasso di ossigeno ed elio, con piccole percentuali di carbonio e metalli ed esegue normalmente una funzione di nucleosintesi, nonostante la massa miliardi di volte minore di quella di una vera protostella.
Il corpo di Leonard si nutre dell’ energia fornita dal cuore stellare, facendo scorrere plasma e materiale cosmico in una vasta rete paragonabile ad un sistema circolatorio, sui palmi delle mani sono presenti degli sfiati da cui è possibile far fuoriscire il gas ionizzato per vari scopi, ma per ora Leonard è in grado di farne solo due utilizzi: serie di proiettili a scopo offensivo, o piccole propulsioni che gli permetteno di planare per discrete distanze, abbastanza potenti da permettergli di trasportare una persona con sè, seppure con difficoltà. Questo è solo l' inizio, ma chi ci garantisce che per la scuola non si aggiri un buco nero in fasce?
Tecniche:
[x] Scariche
Per ora, l' unica tecnica in possesso di Leonard. E' semplice, basta una sovrastimolazione di plasma nel palmo di una mano, mirare e sparare. La folgore di materiale eccitato che ne uscirà tosterà ben bene il bersaglio, è possibile aumentare il livello della tecnica e la sua temperatura fino a rendere il colpo capace di liquefare il metallo ( ogni azione sprecata per caricare la folgore ne aumenta il livello di 5mp, fino ad un tetto massimo di 30 totali, dopo 4 azioni aggiuntive ).
Livello: basso
Elemento: plasma
[X]Nova
L' istinto di autoconservazione genera in Leonard una violenta reazione quando egli ritiene in pericolo la propria incolumità. La stella nel suo cuore si lascia esplodere in una massiccia eruzione di plasma da ogni poro cutaneo, capace di sparare via per metri e metri attacchi e assalitori, eventualmente incenerendo le creature più piccole e deboli. Il meccanismo difensivo è assolutamente istintivo, il che porta ad una notizia buona e ad una pessima: la buona è che grazie a questa caratteristica la sua attivazione è pressochè istantanea, permettendo al pirocineta di difendersi da colpi in arrivo senza stare neppure a pensarci. La pessima è che essendo Leon ancora inesperto e incapace di governare le proprie emozioni, la nova potrebbe attivarsi da sola in caso di forte tensione, mettendo a repentaglio chi gli sta vicino e consumando le sue riserve energetiche.
Livello: basso
Elemento: plasma
Edited by R a v e n - 14/8/2012, 00:57
|
|
.
.
