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.Oggi ore 15.00 si terrà il precorso di Storia dei demoni, tutti gli allievi sono tenuti a presentarsi in aula armati cinque minuti prima dell'inizio della lezione.
Chaos Vermilion
PS chi non viene lo boccio
Ecco cosa i membri della scuola avrebbero trovato in bacheca, probabilmente la loro mente avrebbe ipotizzato uno scherzo, almeno all'inizio, dopotutto la scuola non vedeva lezioni da quasi un'anno, la distruzione causata da Sylar, o meglio dai suoi sottoposti aveva rallentato il processo dell'istruzione, obbligando i cacciatori non solo a ricostruire la scuola, ma a riorganizzare quasi per intero le cattedre e le lezioni.
E come prima lezione per inaugurare il nuovo periodo di stabilità della scuola c'era Storia dei Demoni.
Guardavo fisso fuori dalla finestra dell'aula in attesa che gli studenti arrivassero per prendere posto sui banchi la cui disposizione s'innalzava per garantire a tutti i partecipanti una buona visione della cattedra, un portatile ronzava con lo schermo oscurato sopra il mobile nero in ebano da dietro il quale a breve avrei tenuto lezione, ingoiai avidamente l'aria freddata dal condizionatore...che goduria.
Mi allontanai un poco dalla finestra prendendo in mano un piccolo telecomando grazie al quale posizionai su Riposo il proiettore, ora mancava solo una cosa, gli alunni.
Edited by _Chaos_ - 18/7/2011, 00:53
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Una bellissima giornata.
Un bel sole, un venticello fresco...davvero idilliaco, un cavolo da fere, una giornata da dedicare al dolce far niente.
Nemesi se ne stava bellamente a non fare niente, se ne passeggiava per la scuola, quando viene preso da uno stranissimo desiderio di controllare la bacheca...non l'avesse mai fatto.
BOOM!
La bacheca è appena esplosa per via di una sfera energetica di sconoscuta origine.
Se, certo....
Ore 14:45
Ecco, alemno sono sicuro che non può rompere per va del ritardo.
Vebbè almeno vediamo cos'è successo d'interessante in questa realtà....
Si avvicina alla porta, come un condannato il giorno dell'esecuzione.
Sono il primo? Che culo....
Si avvia verso una sedia e si siede, dopo aver poggiato sul banco spada e lancia.
E aspettiamo..... -
prayangel .
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porco DXX
bhe non è difficile immaginare cosa disse pray leggendo l'annuncio di chaos in bacheca, maledizione non poteva avvisarci in qualche altro modo? mha non c'è tempo per le domande, penso il ragazzo, e subito inizio a correre verso l'aula una volta arrivato quasi davanti alla porta vide solo una persona attraversare la soglia della porta prima di lui
bhe almeno non sono solo...
sussurò il ragazzo, poi entro in aula
sonoooo qui!
disse inciampando non appena entrò in aula finendo a terra rovinosamente, ecco come fare una figura di merda davanti al vostro professore il primo giorno di scuola
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Meaxott .
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-Sarà meglio che mi sbrighi- dissi tra me e me mentre vidi che ore erano, così mi diressi subito verso l'alula di sotria dei demoni il più in fretta possibile.
Ero abbastanza curioso di sapere come si sarebbe svolta la lezione e cosa avremmo approfondito, ma questo avrei ptuto scoprirlo solo arrivando in tempo...
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.CITAZIONEsonoooo qui!
Già peccato che si fermò ad un centimetro da terra, dopotutto il dovere di un professore, almeno alla DMC non è evitare che i suoi allievi si facciano male?
Faccia attenzione signor Angelus...
mi voltai per guardare il ragazzo che stavo tenendo sospeso a mezz'aria, un'albino.
...non vorrà mica che un valente cacciatore come lei si rompa qualcosa?
Dopotutto siamo a corto di personale e ci servite più preparati possibile.
Mi diressi alla scrivania sedendomi sulla sedia imbottita abbandonando pigramente la testa sul braccio destro poggiato sul bracciolo in legno, accavallai le gambe al tempo stesso distanziandomi dalla scrivania in ebano perchè non mi fosse d'intralcio.
Aspettiamo ancora un poco
Il portatile ronzava
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::Souless:: .
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Dato che sapevo che prima o poi le lezioni sarebbero ricominciate, andai a guardare gli annunci in bacheca: finalmente qualcosa di interessante! Il professor Vermillion teneva la sua prima lezione, e io non sarei mancato. Mi incamminai verso l'aula di Storia dei Demoni, nella speranza di stare per ascoltare una lezione interessante, e trovai già tre studenti al suo interno.
Buondì
Daan! Dobbiamo proprio ascoltare la barbosa lezione di questo tipo?!
Pare di si, e starai zitto tutto il tempo, simpaticone!
Mi ripromisi di sigillare Nebiros con del nastro isolante, la prossima volta, ma per adesso mi sarei dovuto accontentare di tirargli qualche calcetto quando fosse stato in procinto di aprire bocca. Presi posto accanto a Zack e appoggiai le gambe sul banco di fronte a me, attendendo che il professore proferisse parola.. -
prayangel .
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la brutta caduta del ragazzo si fermo appena prima di arrivare a toccare terra, il ragazzo teneva gli occhi chiusi, quindi non si accorse di essere sospeso a mezz aria
come mai non sono ancora arrivato a terra?
si chiese il ragazzo mentre apriva gli occhiCITAZIONEFaccia attenzione signor Angelus...
chaos aveva per cosi dire "salvato" il ragazzo dalla caduta fermandolo a mezz aria grazie alla sua telecinesi, dopo si girò per osservarlo e disseCITAZIONE...non vorrà mica che un valente cacciatore come lei si rompa qualcosa
ma era veramente chaos? non sembrava lo stesso delle altre volte che lo aveva incontrato
ha ragione...la ringrazio professore
disse il ragazzo mettendo le mani avanti a se e alzandosi con una spinta di esse, poi si andò a mettere seduto in un banco dietro a quello del altro albino appena entrato e iniziò a giocare con un opò di luce
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"Ritardo alla prima lezione 
maledetta"
Continuava a maledirsi mentalmente Vereesa mentre, camminando con un certo passo svelto per il corridoio raggiungeva l'aula dove si sarebbe svolta la prima lezione di Storia dei Demoni; tra l altro anche argomento molto molto interessante per una con il passato e la situazione come la sua.
Un pò di cultura su certi argomenti non avrebbe fatto per niente male, sempre che vi fosse arrivata. Gli ultimi due o tre passi li mangiò con una corsetta veloce.
...poi entrò in classe...
Capelli a posto, vestiario anche, pugnali sempre legati alla cintura...ok, tutto perfettamente in ordine.
(Ore 14:57)
Buongiorno!
Entrò con una certa disinvoltura salutando Daniel e gli altri alunni, poi rivolgendosi al prof fece un leggerissimo inchino che, con l enorme scollatura davanti..... Beh, ma lei se n era neanche accorta. Che ragazza piccola e indifesa...
..prof scusi i due minuti di ritardo...
Arrossì toccandosi i capelli nervosamente ...ed infine prese posto dove più le garbava (e di certo non in prima fila!). -
‡Danya‡ .
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Rumore di stivali.
Rumore di capelli che vengono legati in una coda alta mentre la borsa a tracolla balla al fianco della donna, gli occhi dorati che da dietro un paio di occhiali da sole D&G dalla lente marrone scura e la montatura fine e d'oro scrutano il corridoio, cercando di guidare il corpo non addosso agli studenti.
Un lieve profumo dolce si sente per coloro che le passano vicino, i più esperti riconoscono l'Hypnose, il profumo preferito di Alaista...
Stivaletti da cowboy, jeans chiari e strappati sulle cosce sul davanti, mentre una maglietta aderente bianca con linee sinuose lilla sottolinea il corpo perfetto e generoso per gli sguardi altrui.
Ore 14.58, appena dopo l'entrata di una ragazza (dev'essere un demone, "puzza") che non conosce Alaista fa la sua entrata nell'aula, levandosi gli occhiali da sole e dando prima un'occhiata veloce e penetrante all'aula. Grande, anche se gli alunni che seguiranno il corso sono proprio pochi...
Pray, Zack, uno che gli ricorda qualcuno, la ragazza strana e...Nemesi...
Su di lui lo sguardo si concentra un secondo di più, e un lievissimo sorriso fra il provocante, l'amichevole e il malizioso viene rivolto all'uomo.
Poi ecco che si gira e guarda il professore, Chaos. Le verrebbe da dire "il suo Chaos" ma è stato evidente l'ultima volta che ha incrociato lui e la ragazzetta che non è più così.
Professor Vermilion...buon giorno, spero di non essere in ritardo
Dice tranquilla. In realtà non le interessa essere in ritardo o meno, ma il tono neutro nasconde questo pensiero, e visto che Chaos non si ricorda di lei non dovrebbe leggere la lievissima punta d'ironia. Oddio, potrebbe se sapesse qualcosa di lei, ma visto che non ricorda...
In qualsiasi caso si va a mettere fra i vari banchi, prendendo quello vicino a Nemesi, tirando poi fuori un libretto e una penna. prendere appunti? Eggià.... -
Lady Miriam .
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Mancavano davvero pocchissimi minuti alla lezione. Dannata uniforme scolastica che non voleva allacciarsi! Non avevo immaginato che il seno mi fosse cresciuto così tanto negli ultimi mesi. Sebbene avessi la bellezza di venti anni nel fondo schiena, il mio corpo non sembrava voler smettere di mutarsi e crescere -solo sul decoltè s'intende, fossi morta in vita- . Correvo per i corridoi, con la cartella nella mano destra e i capelli lunghi che si muovevano a ritmo dei miei movimenti mentre svoltai l'ennesimo angolo su per le scale.
Non è possibile, la prima lezione di Chaos e sono già in ritardo?!
Infatti Miriam, SVEGLIAAAAA!!! Che figura fai fare al nuovo professore? Ogni tanto poi avevo anche la fortuna che la scarpa sul piede sinistro mi si slacciasse per strada. Per forza, con la fretta e la noncuranza che ci ho messo per metterla... Non mi sarei dovuta stupire se alla lezione fossi arrivata tutta scompigliata. Speravo solo in una bella figura. Infondo indossavo una nuova uniforme scolastica, bianca con sfumature azzurre. Non adoravo partecipare alle lezioni scolastiche vestita con indumenti quotidiani. Mi piaceva avere un che di...scolastico.
Dopo svariati minuti eccomi finalmente giungere al piano dove avrebbe dovuto trovarsi l'aula di Storia dei Demoni. Cercai con lo sguardo la porta giusta mentre camminavo piano e ansimavo per la corsa. E finalmente eccola!
Aula di Storia dei Demoni, eccola qui!
sorrisi fermandomi a leggere per poi posare la mano sulla maniglia della porta, abbassandola
Buon giorno professore! Mi scusi per il ritardo!
Entrai piano, in aula vi era sceso già il silenzio, ero infatti l'ultima credo. Bella figura! Cercai con lo sguardo un posto a sedere quando per spontanea volontà accennai un sorriso nel vedere che nel banco li accanto vi erano seduti, uno affianco all'altro, fratellino e Daniel. Mi diressi silenziosamente verso di loro, sedendomi accanto a Daniel e salutando Zack con lo sguardo
Ci ho messo tanto perché ho avuto qualche problemino con la nuova uniforme
sussurrai a Daniel con un punto d'imbarazzo. Sempre dire la verità quando ci si vuole giustificare, ricordarsi sempre!. -
Meaxott .
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Mi ero seduto vicino a Daniel con un intento ben preciso, sapere come faceva a conoscermi come se fossimo vcchi amici non essendoci mai incontrati.
Ogni tanto lo guardavo con aria sospetta però poi arrivò Miriam, così decisi di non farle capire nulla, non volevo reoccuparla più del dovuto, sicuramente aveva altre cose per la testa.
Ricambiai il suo saluto con uno sguardo felice, poi mi girai verso Daniel e gli dissi -Senti prima che inizi la lezione voglio assolutamente sapere come fai a conoscermi così bene- Dissi sussurrando per non farmi sentire dagli altri, poi lo guardai con aria interrogativa aspettando una risposta ma senza dare nell'occhio agli altri e soprattutto al professore. -
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OT meax consiglio differenzia il parlato dalla narrazione aiuta noi altri a capire, grazie mille OT
C'erano tutti, o meglio c'era un numero sufficiente d'alunni perchè potessi iniziare a spiegare.CITAZIONE..prof scusi i due minuti di ritardo...
Il mio sguardo si sposto sulla nuova arrivata mentre tutta la mia attenzione, o per lo meno buona parte di essa focalizzava su di, le feci un gesto con la mano per indicarle di sedersi in uno dei posti liberi.
Stia tranquilla ad una bella ragazza come lei posso perdonare tutto
O quasi...CITAZIONEProfessor Vermilion...buon giorno, spero di non essere in ritardoCITAZIONEBuon giorno professore! Mi scusi per il ritardo!
Ecco altre due ritardatarie, Alaista e Miriam entrambe donne che non esiterei a definire importanti, certo magari ricordarsi perchè la prima lo è sarebbe bello, molto bello, spostai la mano sul telecomando.
No siete ancora in tempo...
Per un solo secondo il mio sguardo si soffermo avido sulle forme dell'ultima delle ritardatarie, sorrisi pensando al post lezione, magari anche con cena.
Signorina Celestis potrebbe gentilmente aggiustarsi l'uniforme, non vorrei che il suo seno attirasse più attenzione della mia lezione...
E non dubito che ne abbia le capacità...parlo per esperienza.
Misi da parte il tono lanconico e mi alzai tenendo stretto in pugno il telecomando del proiettore, mossi una mano e la sfera di luce di pray svani e le tende si chiusero lasciando solo l'illuminazione artificale.
Benissimo direi che è ora d'iniziare, Molti di voi già mi conoscono, per coloro che non hanno avuto questo assai discutibile piacere, il mio nome è Chaos Alexander Enriel de Vermilion...
A volte c'è da uccidere le madri, no dico sul serio, provate voi ad andare in giro con un nome del genere
Ma voi chiamatemi semplicemente Chaos...la lezione di oggi si divide in due parti teorica e pratica iniziamo...
Ed ora la prima domanda...girai attorno alla scrivania affinche potessi appoggiarmi sulla parte anteriore
Definite cos'è l'Inferno
Forza gente chissà magari chi mi da la risposta giusta potrei anche premiarlo.. -
‡Danya‡ .
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L'inferno...dove sei stato tu per 5 anni...
La penna in bocca, la faceva saltellare lentamente mentre aveva aperto il quadernetto e aveva scritto il titolo "Inferno". Alzò un sopracciglio mentre guardava Chaos: bene, iniziamo già con le domande? Probabilmente voleva vedere il livello della classe...
Quindi ecco, accavallò una gamba, si tolse la penna dalla bocca ed alzò la mano, senza scatti ma con calma ed umiltà, probabilmente avrebbe sbagliato, in parte o del tutto, da erano lì per imparare no?
Attese un attimo, poi fece un respiro e guardando Chaos abbassò la mano e cominciò a parlare con calma ed umiltà. Era quello che sapeva lei dell'Inferno...voci, sentiti dire...
L'Inferno è un luogo dove le anime dei morti vanno a finire nel momento in cui trapassano. In questo luogo le anime vengono torturate per l'eternità ed è da lì che vengono i demoni. Solo i cacciatori più esperti hanno avuto incarichi al di là delle Porte Infernali...e alcuni sono anche riusciti, dopo che erano morti, a ritornare nel mondo dei vivi. Ci sono religioni che dicono che all'Inferno ci vanno solo le "anime dei peccatori", mentre quelle delle persone buone finiscono in un posto chiamato Paradiso, altri che vedono l'Inferno come luogo per...purgare la propria anima dai peccati Mortali
Guardò Chaos, in attesa o di interventi degli altri oppure di una risposta sua. -
Lady Miriam .
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CITAZIONESignorina Celestis potrebbe gentilmente aggiustarsi l'uniforme, non vorrei che il suo seno attirasse più attenzione della mia lezione...
Non avevo nemmeno finito di parlare ed ecco che mi ritrovai già con la prima puntualità del prof.... Mi guardai bene il vestito
Oh m-mi scusi professore! Faccio subito!
e mi apprestai ad aggiustare, maledetta uniforme, la prossima volta maglia e pantaloni e non si discute!! Evitiamo figuracce del genere!CITAZIONEBenissimo direi che è ora d'iniziare, Molti di voi già mi conoscono, per coloro che non hanno avuto questo assai discutibile piacere, il mio nome è Chaos Alexander Enriel de Vermilion...
Mentre ero intenta ad abbottonarmi anche gli ultimi bottoni alzai lo sguardo incredula, cavolo, che nome lungo! Mi venne quasi un infarto...CITAZIONEMa voi chiamatemi semplicemente Chaos...
come minimo...per l'amor del cielo!CITAZIONEDefinite cos'è l'Inferno
A quella domanda sobbalzai, l'inferno... dov'era stato Chaos... come mai proprio questa domanda? Ah già...la lezione. Non risposi per un attimo e rimasi ferma a fissarlo, pensierosa. Già, non era facile quella situazione, portava a galla molti ricordi. Come per istinto, senza possibilità di oppormi, il mio sguardo ricadde su Alaista. Poverina...chissà come si sentiva. Non era facile venire dimenticati dal proprio marito ma sopratutto dopo che ti è stato sottratto per cinque anni... Abassai così lo sguardo guardandomi il bordo della gonna sulle gambe, stropicciato dalle mani che nervosamente l'avevano sgualcito. Non sapevo se rispondere o meno, era più forte di me. Magari avrei atteso che rispondesse qualcun'altro e poi avrei aggiunto la mia risposta. Per ora non me la sentivo...
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Bene, la prima lezione ebbe inizio.
Quando tutti gli alunni si furono sistemati per bene ed anche Heva si mise comoda sopra la terza fila di banchi, il prof iniziò a parlare, si presentò, poi iniziarono subito con la lezione, con una domanda che quasi sconvolse Heva.
Cos era l' Inferno? Definirlo?
Ci rimase un attimo. Non perché non sapeva cos era, o meglio, sua sorella Lilith viveva e regnava all inferno ma lei, con sua sorella non ci aveva mai parlato, o quasi.
...l'inferno...
Rimase a pensare mentre con le dita giocava con una ciocca di capelli poi, una ragazza sembrò prendere parola. Si, sapeva quel che su per giù conosceva anche lei, tuttavia non aveva lo spirito nè il carattere per fare tutto quel discorso che tra l altro sembrò nient altro che un rivivere il suo travagliato passato. Paradiso, inferno, era tutto così maledettamente confuso....
Rimase silenziosa quando, con una penna color blu scrisse su un foglio a quadri.
Inferno - Lilith - Demoni - Castigo
Probabilmente se avesse dovuto esprimerla con una parola, avrebbe detto Castigo. Ma il suo carattere era troppo silenzioso e timido per parlare davanti a tutti. Quindi rimase in silenzio sottolineando quella parola: C A S T I G O.
Prima lezionePrecorso di Storia dei demoni |
