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Ma Lilith non era la sola ad aver lasciato la scuola dietro di se, e mentre adesso lei tornava li, dove la sua avventura aveva avuto inizio, altrove un altro cacciatore ancora non aveva fatto ritorno; anch'egli era alla ricerca di qualcosa di perduto: i loro figli.
Arkam Red, marito di Lilith e padre dei loro figli -o almeno di uno di loro- era scomparso dalla scuola assieme alla moglie mese addietro, alla ricerca della loro progenie scomparsa -rapita o peggio- per poi separarsi durante il loro viaggio per allargare le ricerche ma... Senza alcun risultato.
Ma anche se lontani, i loro cuori erano sempre vicini fra loro. Un forte sentimento li legava e grazie alla tecnologia, il dolore della separazione poteva essere alleviato da brevi e sporadiche -ma intense- video conversazioni tra i due. La coppia di sposi s'era più volte contattata durante la loro separazione per aggiornarsi sulle ricerche o anche per rincuorarsi semplicemente l'uno con l'altra. Come? Tramite un piccolo dispositivo dotato di ricetrasmittente, videocamera e proiettore olografico, innestato all'interno di due ciondoli gemelli creati da Arkam stesso e che sia lui che sua moglie portavano al proprio collo.
Lilith era sola, lontana da chiunque altro quando un rumore, un bip ad intermittenza regolare, iniziò a risuonare innalzandosi da in mezzo al suo pretuberante petto. Il ciondolo era dall'aspetto più comune in circolazione: dorato, a forma di cuore, gravido di incisioni in rilievo all'esterno e munito di una piccola foto di loro e quattro tutti insieme all'interno. Una luce scarlatta si accese ad intermittenza all'interno seguendo lo stesso ritmo del bip del dispositivo, illuminando i bordi del ciondolo quasi a cercare una via di fuga dall'interno. Una volta aperto la luce si fece più forte e nitida; prove iva da un invisibile led al suo interno e a Lilith bastò sfiorar la foto di famiglia per spegnerlo e accettar la chiamata partita dal suo gemello. Dopodiché, alla "giovane" demone bastò posarlo sul suolo dinanzi a se e una proiezione olografica venne proiettata dinanzi a lei. La figura che ne uscì era quello di un uomo alto e massiccio, una barba non curata ad invadergli il volto sopraffatta da un grosso e smagliante sorriso a trentadue denti, mentre un inconfondibile e ingombrante paio di occhiali da sole a coprirgli gli occhi. con un vistoso e inconfondibile paio di occhiali a invadergli il volto e sotto ad essi un grosso e smagliante sorriso a trentadue denti. Era lui, era Arkam Red.
Anche se era ammantato in un tabarro di pelle nero dotato di cappuccio -che calò alla vista di Lilith- che gli copriva il corpo e parte del volto, la demone lo avrebbe immediatamente riconosciuto.
Ciao Baby, come stai?
Disse allargando a più non posso il sorriso che gli marcava il volto. Se Lilith o chiunque altro avesse avuto dubbi ora erano stati sfatati inconfondibile ed esuberante spirito -anche se un po' rozzo- che contraddistingueva l'occhialuto cacciatore di demoni.
Ed ora eccoli la, distanti chilometri tra loro eppure così vicini; Arkam e Lilith potevano guardarsi e parlare come se la distanza tra loro non fosse altro che un'illusione, ma... Nonostante tutto non potevano toccarsi...
Il calore di un braccio, l'emozione di un bacio, cose semplici ma che ora sembravano un utopia irraggiungibile. Arkam intanto si mostrava vitale e a allegro come sempre, ma sotto quella spesse e scure lenti i suoi occhi innamorati fissavano la sua amata con rammarico; il poterla vedere era una consolazione ma il non poterla toccare, baciare, o accarezzarle la cinerea pelle, gli procurava un dolore maggiore a qualsiasi altra pena terrena... -
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Benvenuta il questo fantastico gdr che di devil may cry -scoprirai ben presto- ha solo il nome XD. Per quanto riguarda le lodi al forum...I veri creatori sono stati spodestati eoni fa e B non l'ha creato lui, è semplicemente la bestia più antica che potrai trovare su questo forum u-u.
PS: condivido la commozione di rav per la lettura del regolamento. Grazie ç.ç
PPS: visto che si parla di ps3 e Xbox avviso tutti che le console di adesso non ce la fanno più a sopportare i giochi di ultima generazione, e sotto questo punto i vista il pc regna sempre e comunque ùù. Lato negativo del pc? Che per averlo sempre aggiornato ecc bisogna spenderci sopra una badilata di soldi per vere l'hardware di ultima generazione. Dannazione >> -
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Biz senza offesa, ma il tuo è il commento più inutile della discussione -
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Il buon vecchio Seth...Ark era la prima volta che lo vedeva sotto questa luce. Per la prima volta lo vedeva più..."umano", e non il solito lugubre e solitario corvo di sempre...Un lato di Seth che Arkam non pensava possedesse.
Ed ora era lì, con l'Origin fra le sue mani, pronto a sparire ancora una volta tra le tenebre...
Seth...
La voce altisonante di Arkam tentò di fermare il luz dal suo imminente eremitaggio verso chissà quale destinazione...
...non t'impedirò di andartene. Ma prima che tu vada ho una cosa da chiederti...
Ark si sentiva strano. Gli pareva quasi d'essersi liberato di un macigno che gli albergava nel cuore, quasi come se le lacrime di Seth fossero anche le sue lacrime, come se il luz, in quel momento, stesse piangendo per entrambi...
Tempo ci facesti una promessa, Seth...Che ci avresti sposati...
Prese la mano di Lilith e tirandola a se, il novello sposo, avvolse col suo possente braccio destro la sua amata....
Quindi amico mio, prima che tu abbandoni le spoglie di prete Hefneriano per sempre, anzi...prima che tu vada...
Intanto con la mano sinistra Arkam si tolse gli occhiali mostrando due iridi cristalline come il cielo da tempo celate. Voleva guardarlo negli occhi...Se Seth gli avesse dato una risposta negativa, l'avrebbe dovuto farlo guardandolo negli occhi, solo così sarebbe stato certo che fosse Seth a rispondergli e non la maschera di ricordi che tempo indossava...
...Di mantenere fede a quella promessa.
S'era tornato il Seth che conosceva, non si sarebbe rifiutato. Il Seth che conosceva, manteneva sempre le sue promesse...sempre... -
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Uhm...
Shion sembra stare bene adesso, ed un sorriso rasserenato appare sul volto stremato di Joseph. Il ragazzo è stanco ma ha la di allontanarsi dal fratello e dirigersi verso la porta...Il suo lavoro qui è finito ormai.
Vacilla, a momenti stramazza per terra. Deve avvalersi dell'appoggio donatogli dalle pareti vicine per non cadere. Il suo respiro è affannoso e lo sguardo fiacco e sfinito; quel cocktail di poteri lo aveva indebolito, non era ancora pratico delle sue nuove abilità ed utilizzarle gli richiedeva un enorme dispendio d'energia...Figurarsi puoi tutte assieme ed in una sola volta...
Valica la porta della sala operatoria spalancandola con forza, il braccio stanco gli cade letteralmente su essa. Stavolta chi v'era fuori ad attendere lo avrebbe visto. Non aveva la forza di celare nuovamente la sua presenza col potere del tempo.
Con affanno, trascinò qualche passo cercando di mantenere la sua solita compostezza, ma la fatica accumulata non glielo permise e dopo qualche vacillamento, Joseph stramazzò esausto al suolo sotto gli occhi sconcertati di Phoenix, Stelle e di sua madre... -
.CITAZIONEHo chiesto perché, quando mi ha convinto a sposarmi non eravate lì a fermarmi…
La bocca di Ark si inclinò leggermente verso l'alto, forse perché la domanda di Seth lo faceva sorridere o forse era semplicemente un sorriso di autocommiserazione, ripensando a se stesso anni addietro...
Sai Seth...
Stavolta era lui ad appoggiare la sua mano destra sulla spalla del luz
...Anch'io mi sono fatto questa domanda. Perché non m'impediscono di sposarmi? Conoscendomi sarò solo capace di rovinare tutto...
Ma poi penso a Lilith e alla gioia che provo quando sono con lei. Nessuno è mai riuscito a farmi sentire così...felice. E penso che quella felicità la conosci anche tu.
Il suo tono di voce era calmo ma al contempo malinconico. Probabilmente dei ricordi del passato tornavano a tormentargli la mente.
So cosa significa perdere qualcuno...Il dolore, la disperazione che si provano quando qualcuno in cui tu rimettevi tutti non c'è più...e la voglia di dimenticare ti assale. In te Seth, vedo il me di un tempo, bravo solo ad autocommiserarsi e a deprimersi, piangendo su cose che ormai non ci sono più...
Anche per Arkam sembrava che fosse arrivato il momento in cui lacrime fuggivano dagli occhi, ma resistette...
Non ti sto dicendo di dimenticare, né di cercare vendetta o quant'altro. Quel che sto cercando di dirti è di ricordare tutti i bei momenti passati con Claire...e con i tuoi figli. Non rimpiangere il passato, anche se per te è durato troppo poco, hai fatto vivere a Claire la migliore delle vite, le hai fatto trovare l'amore...Un'esistenza breve e difficile ma in cui si è provata la gioia dell'amore, è comunque meglio dell'oblio assoluto, Seth...e se non riesci a capire questo, allora forse era veramente meglio che non ti sposavi, non perché forse sei e sarai veramente la causa della morte di Claire, Teresa o chiunque altro, ma perché forse, non l'hai mai veramente amata, né lei né i tuoi figli
Si prese una pausa riprendendo fiato. Era la prima che Arkam faceva un discorso serio così a lungo...N'era lui stesso meravigliato.
Seth portali sempre con te nel tuo cuore e loro non ti avranno mai abbandonato, e mai ti abbandoneranno. Fatti forza amico mio e viva la vita...Goditi il momento!
Concluse infine col suo grosso sorriso a trentadue denti stampato in volto. Dopotutto un ragazzo solare come Ark odiava depressione o sentimenti negativi come rabbia e tristezza...
Io imparato a combattere i miei demoni molto tempo fa. Ora è il tuo momento...Seth! -
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Dato che sei energia verde e ti è stato concesso di mantenerla col nuovo pg. In automatico i punti dell'energia bianca e gialla facciamo finta che te li sei guadagnati. Quindi ora come ora ne hai 5 da smistare -
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Il problema è semplice non puoi dare armi, potenziamenti vari e quant'altro, anche di liv 2 a destra e a manca, specialmente con boss di livello così basso visto che i partecipanti non superano la verde. Devi rendere più forti i boss -e non di un'energia- che dovranno essere sconfitti da tutti quanti i partecipanti insieme e darai il premio al più meritevole. Inoltre dare ben 3 premi a testa è un'esagerazione. Uno "al massimo" due, ma se si è dimostrati una certa bravura
PS: Non è poi nemmeno detto che un partecipante si becchi comunque un premio. Se ha fatto schifo durante tutta la questa, non riceverà nulla -
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Veramente io gli ho solo detto che anche se si salva 6 tecniche direi che può usarne non più di due insieme "a gratis", contando poi che ha due azioni, ne poteva castare 4 in un turno in pratica -io così ho capito in pratica- poi le modifiche le ha fatte di testa sua, perché non gli piaceva questo limite. Io non c'entro °° -
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Rimase come paralizzato le parole di Seth sembravano aver risvegliato in lui antichi fantasmi che da tempo pensava fossero passati oltre. Nelle sue parole Arkam sentiva la sua stessa storia, e negli occhi del luz vedeva se stesso...un se stesso più giovane ed immaturo, furioso per la morte della sua famiglia e alla strenua ricerca di un colpevole. Ma Seth come lui doveva ora rispondere ad una domanda ben più fondamentale di quella da lui posta...
E TU, dov'eri?
Poche semplici parole che celavano però una verità ben più profonda e difficile da accettare...
Tu dov'eri Seth Gillespie, quando Claire stava esalando il suo ultimo respiro? Dov'eri quando la morte ti portava via la cosa che avevi più cara?
Prese un momento di pausa, sospirando rassegnato...
So quel che stai cercando di fare...Cerchi qualcuno su cui puntare il dito, qualcuno su cui sfogare la tua rabbia, qualcuno che risponda di tutto ciò, ma...Se cerchi un colpevole non resta che guardarti allo specchio.
Con voce calma e lo sguardo serio celato dagli occhiali, Arkam dava a Seth una risposta che lui stesso s'era dato tempo prima, una risposta che non rasserenava l'animo e che non dava pace ma quella risposta era la dura e dolorosa verità... -
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ùù -
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Azzittito dal discorso di Seth e corrucciate le sopracciglia come per assumere un'espressione più seria, Arkam ascoltò silente la storia del buon vecchio luz, massaggiandosi ora il mento, probabilmente alla ricerca di un qualche tipo di risposta nell'enorme spazio vuoto che c'era nella sua testa...
Beh, ad essere onesti...
La voce calma e ferma del ragazzo, lasciava presagire una -improbabile- risposta seria e profonda, forse toccato in qualche maniera nel profondo dalle parole del luz, ma...
...Tu sei l'unico prete Hefneriano che conosca!
Ebbene si, l'aveva detto...L'ennesima puttanata era uscita dalla bocca del nostro caro cacciatore di demoni, ma...il problema stava nel fatto che fosse serio quando affermava certe cose! -
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Per me va bene. Approvata -
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ok inserito anche noi il vostro -
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